Prosegue il recupero del frumento duro nei listini emessi in Italia nell’ultima settimana. Lievi e quasi ininfluenti le variazioni del frumento tenero, per il quale si registrano apprezzamenti nei mercati a termine. In calo, al contrario, i futures per duro.
APPREZZAMENTI PER DURO, IN CALO MERCATI A TERMINE E INTERNAZIONALI
Dopo l’inversione di tendenza registrata la scorsa settimana continua l’apprezzamento del grano duro. Nei mercati di Bologna e Milano, di cui vi proponiamo di seguito i listini, le variazioni sono di 5 €/t. A Foggia, borsa merci di riferimento per il sud Italia, apprezzamenti ancor più marcati, con un netto +10 €/t su tutte le declinazioni di prodotto. Mostrano andamenti opposti i mercati internazionali. I prezzi franco partenza negli Stati Uniti e in Canada restano stabili, mentre in calo la quotazione a Port-la-Nouvelle in Francia. Brutte notizie anche dai mercati a termine, l’Indice sui future del Durum alla Borsa di Chicago torna a calare.
Gli andamenti opposti descritti scaturiscono da contesti altrettanto antitetici tra le previsioni per l’offerta nazionale ed internazionale in seguito al prossimo raccolto. In Italia, la siccità sembra pronta a colpire dall’Abruzzo alla Calabria, dove si prevedono limitazioni dai consorzi di bonifica. La Regione Sicilia ha chiesto lo stato di emergenza nazionale a causa della carenza idrica. All’estero, al contrario, si prevedono produzioni da record in Turchia e si registra il calo dei costi nei noli di trasporto. Oltreoceano, in Canada, la commissione raccomanda di vendere il 30% del nuovo raccolto al prezzo attuale. Questo, come spiegato nell’ultima analisi (leggi), risulta sicuramente poco premiante per i produttori.
BUONE PROSPETTIVE DAI MERCATI A TERMINE PER IL TENERO
Il mercato del frumento tenero resta pressoché stabile a livello nazionale. Un piccolo apprezzamento per il massimo del di forza a Milano e per entrambi i prezzi alla voce fino a Bologna. Per il prodotto estero nessuna variazione nel capoluogo lombardo, mentre cresce di 5 €/t la voce dedicata alla merce canadese a Bologna. Sui listini internazionali, variazioni sulla borsa francese con il franco a bordo di Rouen per il panificabile superiore in calo di -7 €/t, viceversa cresce di 5 €/t il panificabile di base nella regione del Mosella.
Sui mercati a termine si registra la presenza di compratori per i titoli, che portano ad aumenti per i titoli di maggio sia in Francia sia a Chicago. Sfarinati e sottoprodotti della lavorazione stabili in quasi tutte le declinazioni. Unica eccezione la farinetta di duro, in calo su entrambi i listini proposti, ed il farinaccio di duro a Milano.
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