Le strategie contro le infestanti resistenti: vi presentiamo una sperimentazione che mira a valutare l’efficacia delle strategie di controllo insieme alle lavorazioni del terreno. Lo studio è stato presentato alla 31esima edizione delle Giornate Fitopatologiche.
Lo studio sulle strategie contro le resistenze
La sperimentazione, condotta da I. Ramon, A. Costanzo, M. Capra, M. Amerelli, J. Dubois, T. Lorenzetti, P. Gallo, R. Capurro, ha l’obiettivo di valutare le strategie di controllo delle infestanti resistenti a meccanismi di azione ALS e ACCasi. Lo studio ha verificato anche il ruolo delle lavorazioni del terreno, in alternativa alle rigide strategie di intervento in post-emergenza.
Le prove sono state relizzate in provincia di Alessandria, tra il 2021 e 2023, e in provincia di Foggia, tra il 2022 e 2023. Le aree sono state selezionate per l’abbondanza di popolazioni resistenti, in particolare di Lolium, Avena e Papaver. Si sono applicate strategie di controllo in pre-emergenza (o post-emergenza precoce) con una elevata gamma di principi attivi. Inoltre, si sono differenziate le strategie con diversificate modalità di lavorazione del suolo, ovvero con aratura e in minima lavorazione. Le strategie di controllo in post-emerganza sono state confrontate, anche qui con una elevata gamma di principi attivi.
Sostenibilità verso le infestanti resistenti
Sulla base dell’analisi dei risultati, i ricercatori hanno verificato che la pratica dell’aratura “aiuta” la sostenibilità in termini generali; questo accade anche nei casi in cui si applicano rigidi protocolli di post-emergenza. Al fine di gestire la resistenza (ALS/ ACCasi) è, quindi, di cruciale importanza l’alternanza con erbicidi di pre- e post-emergenza. Nei casi di pratiche di agricoltura conservativa, è necessario effettuare interventi combinati di pre- e post-emergenza.
Le Giornate Fitopatologiche sono l’evento biennale che porta la difesa fitosanitaria al centro del dibattito pubblico; mai come in questa nostra epoca di annunciati stravolgimenti normativi, il tema è nel focus degli agricoltori. Le giornate sono organizzate dal settore di patologia vegetale e fitoiatria del dipartimento di Scienze e tecnologie agroalimentari dell’Università di Bologna, in collaborazione con Aipp, Federchimica-Agrofarma, Ibma Italia e altre società scientifiche.
Fonte: Giornate Fitopatologiche 2024
Autore: Azzurra Giorgio
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