Fusarium agguato
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FUSARIUM IN AGGUATO

La situazione delle malattie e degli insetti nel campo di Piacenza in vista di Campo Demo Cereali granella

A Piacenza, nei campi di Cerzoo dedicati alle prove di Agricola 2000, l’andamento meteo un po’ altalenante non consente ancora di definire quale sia l’effettiva pressione delle malattie, almeno per quanto riguarda la septorioriosi, fermatasi alle foglie basali. Si teme per la fusariosi, dal momento che la pioggia è stata abbondante durante la settimana della fioritura. Per quanto riguarda gli insetti, a parte una leggera presenza di lema ai primi di maggio, non si notano infestazioni rilevanti, a differenza di altri areali della Lombardia.

Capiamone di più con l’aiuto di Riccardo Crotti, GEP Fungicide Specialist di Agricola 2000, in vista di Campo Demo® Cereali granella che si terrà il 28 maggio prossimo. L’evento è dedicato alle prove varietali, di diserbo e fungicidi dei cereali da granella: ospita oltre 120 varietà tra orzi, frumenti e triticali, alla presenza di numerose società sementiere che avranno un’area per mostrare i materiali genetici. Anche quest’anno il campo ospita le prove varietali delle reti nazionali dedicate a frumento, orzo e triticale coordinate dal CREA.

Dopo un inizio difficile, le piante stanno bene

Le semine ritardate, realizzate ormai il 6 dicembre, hanno sicuramente determinato un leggero ritardo nel ciclo fenologico del frumento nel campo di Piacenza: si tratta, però, di un ritardo di pochi giorni e recuperabile con il progressivo incremento delle temperature. Come ci dichiara Riccardo Crotti, infatti, l’inverno particolarmente mite ha favorito una buona emergenza e un accestimento regolare, il tutto completato da precipitazioni abbondanti durante la levata (a marzo) che hanno promosso lo sviluppo vegetativo. Dunque, in questa fase della stagione, quando le malattie possono pregiudicare il raccolto, le piante del campo godono di un buono stato di salute.

Bassa pressione di Septoria ma condizioni favorevoli per Fusarium

Riccardo Crotti conferma a Grano italiano che nel campo di Piacenza la pressione delle malattie fungine è generalmente bassa, soprattutto se si fa il paragone con la stagione passata, quando in questo periodo le condizioni ambientali avevano determinato una diffusione elevatissima di patologie fungine. Ci illustra più nel dettaglio la situazione: «i primi sintomi di Septoria tritici si sono visti tra la metà e la fine di aprile, in particolare sulle foglie basali. Poi, in particolare nei primi 10 giorni di maggio, la diffusione della malattia si è interrotta per il repentino abbassamento delle temperature e le ulteriori precipitazioni. Al momento i sintomi continuano ad essere circoscritti sulle foglie basali; vedremo quale sarà l’effettiva pressione della septoriosi in base a quanto accadrà nelle prossime due settimane, con le temperature previste in aumento».

A differenza di altri areali lombardi, poi, a Piacenza non sono stati rilevati sintomi di ruggine bruna, anche se i sintomi sono particolarmente visibili con temperature elevate, normalmente verso la fine del mese di maggio.

In merito alla fusariosi, invece, purtroppo le condizioni predisponenti si sono verificate. Come ci conferma Riccardo Crotti, «durante tutta la settimana della fioritura si sono avute precipitazioni molto intense: possiamo dire che ci sono le premesse per il manifestarsi della malattia in modo diffuso». Sulle strategie di difesa, conclude: «anche in questa stagione abbiamo previsto due trattamenti di difesa fungicida, uno durante la levata e uno all’inizio della fioritura, in particolare contro il Fusarium. Nell’ambito di questo schema, le aziende partecipanti hanno variato alcuni dettagli in termini di collocazione temporale degli interventi: in occasione di Camo Demo® potremo apprezzare gli effetti delle diverse strategie messe in atto».

Pochi insetti fitofagi, tra lema e cimice

A differenza di altri areali, Riccardo Crotti ci conferma che nel campo di Piacenza non si sta registrando una presenza diffusa di insetti come lema, cimici e afidi. Solo nei primissimi giorni di maggio, in corrispondenza di temperature elevate e superiori alla media, i tecnici avevano notato una leggera presenza di lema. In areali non molto lontani, ad esempio negli areali a sud di Milano, la presenza di lema è molto diffusa, invece.

In ogni caso, si vedrà come la situazione andrà ad evolvere, in parallelo all’aumento delle temperature: eventuali trattamenti insetticidi, poi, potranno essere effettuati solo alla chiusura completa della fioritura.

Il programma di Campo Demo® Cereali da granella

9:00 – Registrazione partecipanti ed apertura area espositiva
10:00 – Saluti di apertura
  • Presentazione attività, Daniele Villa Presidente Agricola 2000
  • Saluti istituzionali, Prof. Trevisi – Presidente, Centro di ricerca per il bestiame e l’ambiente – CERZOO
  • Il sistema della conoscenza e dell’innovazione in agricoltura, Dott.ssa Motta – Responsabile Dipartimento Agricoltura & Dott. Craveri – Funzionario Tecnico, ERSAF Regione Lombardia
  • Miglioramento genetico nei cereali a paglia, Dott. Tondelli – Ricercatore, CREA-GB

10:30 – Visita guidata alle prove sperimentali

  • Presentazione prove varietali, Giacomo Pedretti – Seed Trial Coordinator, Agricola 2000
  • Confronto tecnico con le società sementiere
  • Rete nazionale orzo e triticale, Dott.ssa Faccini – Collaboratrice Tecnico Enti di Ricerca, CREA – GB

11:30

  • Presentazione prove erbicida e fungicida, Davide Fantini – GEP Project Coordinator & Riccardo Crotti – GEP Fungicide Specialist, Agricola 2000
  • Confronto con le aziende produttrici di mezzi tecnici

12:30 – Pranzo

Per maggiori informazioni visita https://www.campodemo.com/edizione/cereali-granella/

Per l’iscrizione visita https://forms.gle/5p8rEpSQqkj2m7BA6

Foto di Agricola 2000

Autore: Azzurra Giorgio

Leggi anche: SI DISERBA A CAMPO DEMO CEREALI

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