L’Unione Europea ha reso ufficiale per gli Stati membri la possibilità di derogare alla “norma del 4%” prevista dalla BCAA8, solo per il 2024. Di conseguenza, ogni Stato membro potrà decidere che il 4% della superficie a seminativo si possa destinare non solo ad elementi non produttivi o a riposo, ma anche a colture azotofissatrici o a colture intercalari. Tali colture dovranno, però, essere gestite senza utilizzare alcun prodotto fitosanitario.
Le tempistiche di notifica all’UE relative alla decisione di avvalersi della deroga si estendono fino a fine febbraio.