Frumento da energia: l’occasione per parlare del frumento destinato alla valorizzazione energetica, per produrre biogas e biometano, è quella di Campo Demo® Cereali foraggio. Manca qualche giorno all’appuntamento del 16 maggio quando, a Carpenedolo (Brescia, Gruppo Nodari), Agricola 2000 aprirà i campi dimostrativi e gli incontri con le aziende. Con oltre 160 varietà in prova, di cui una trentina di frumento, oltre a orzo, segale, triticale, loietto, avena e miscugli con leguminose, l’evento è l’occasione per presentare le opportunità che offre la valorizzazione energetica dei frumenti da foraggio. Guido Bezzi, responsabile agronomico del Consorzio Italiano Biogas (CIB), ci ha raccontato alcune recenti innovazioni nel settore (ne abbiamo parlato anche qui). In chiusura dell’articolo, vediamo come stanno le colture nel campo di Carpenedolo, anche con l’aiuto di alcune foto recentissime.
Innovazione nella valorizzazione delle biomasse agrarie
Il frumento e gli altri cereali vernini hanno un ruolo strategico nei nuovi sistemi agro-zootecnici che mirano alla sostenibilità ambientale ed economica: la possibilità della valorizzazione energetica negli impianti a biogas e biometano, in alternativa alle destinazioni classiche, consente all’agricoltore una maggiore adattabilità al mercato. Inoltre, ci racconta Guido Bezzi (nella foto), «un’ulteriore opportunità derivata dall’integrazione tra filiere agricole e biogas è la valorizzazione dei residui colturali come la paglia: si tratta di una opportunità emergente che consente all’azienda cerealicola di diversificare e sostenere anche le produzioni alimentari da granella. Per l’agricoltore, infatti, è fondamentale ragionare in maniera integrata allo scopo di valorizzare al meglio tutte le produzioni, preservando la fertilità del suolo». Bisogna sottolineare, infine, come le migliori varietà di frumenti da destinare alla valorizzazione energetica siano quelle da foraggio: «esse riescono ad offrire una buona quantità di biomassa ed una buona qualità grazie al discreto contenuto in amidi» ci dice Bezzi.
La situazione dei cereali da foraggio a Campo Demo
Grano italiano ha raggiunto Giacomo Pedretti, Seed Trial Coordinator di Agricola 2000, per raccogliere gli ultimi aggiornamenti sullo stato dei frumenti e degli altri cereali da foraggio seminati lo scorso dicembre. Ad inizio stagione, come ci conferma Giacomo Pedretti, alcune difficoltà si sono avute per le condizioni non ottimali del suolo alla semina, particolarmente umido. Successivamente, però, «l’accestimento è stato ottimo e negli ultimi rilievi abbiamo notato una taglia nella media, sia per il triticale che per l’orzo, leggermente inferiore alla media per i frumenti. Anche le leguminose presenti nei miscugli mostrano un ottimo sviluppo».
In merito allo stato di salute delle colture, il tecnico di Agricola 2000 ci conferma che le piante appaiono sane, con ridotti attacchi di malattie fungine, e mostrano una buona risposta alla concimazione azotata con un buon sviluppo vegetativo. E conclude: «Il ciclo di maturazione delle colture è in linea con il periodo, in particolare ad inizio maggio siamo nella fase di riempimento della granella per i materiali precoci come orzo e triticale». Di seguito alcune foto del campo di Carpenedolo (BS) scattate all’inizio di maggio 2025.
Il programma di Campo Demo® Cereali da foraggio
- Presentazione attività, Daniele Villa Presidente Agricola 2000
- La filiera della produzione di biogas e biometano in agricoltura, Guido Bezzi Responsabile Agronomia CIB
- Cooperative Agricole Riunite Bresciane, Mirko Zanardini – Direttore CARB
- Miglioramento genetico nei cereali a paglia, Dott. Cattivelli Direttore CREA
10:30 – Visita guidata alle prove sperimentali
- Presentazione prove varietali, Giacomo Pedretti Seed Trial Coordinator Agricola 2000
- Confronto tecnico con le società sementiere
12:30 – Pranzo
Per maggiori informazioni visita https://www.campodemo.com/edizione/cereali-foraggio/
Per l’iscrizione visita https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLSdjre-FX8FUc_HRIKLc2alDT8s45rGJY4vYEbF9FXSMTl6NEg/viewform