Il governo ha depositato questa notte l’emendamento al decreto Milleproroghe sul taglio dell’Irpef agricola: due anni di esenzione al 100% per i redditi fino a 10mila euro. Per la parte eccedente i 10mila e fino a 15mila l’imposta è del 50%. La franchigia, prevista per due anni, ha un costo di 220,1 milioni nel 2025 e 130,3 milioni nel 2026, più altri 89,8 milioni nel 2027.
Coperture per 9 aziende su 10
Le coperture, per quanto riguarda il 2025 e il 2026, vengono reperite attraverso la riduzione del fondo per l’attuazione della delega fiscale istituito presso il Mef, mentre i quasi 90 milioni di spesa del 2027 deriveranno da maggiori entrate dovute all’attuazione della delega. Dell’esenzione totale dell’Irpef agricola beneficeranno 9 aziende agricole su 10, pari a 387mila, mentre altre 20mila vedranno l’imposta dimezzata, secondo una stima Coldiretti su dati Inps.