Prosegue la rassegna delle novità nelle macchine da raccolta presentante ad EIMA International 2024: Grano italiano ha selezionato le mietitrebbie con caratteristiche particolarmente innovative ed utili per cerealicoltori e contoterzisti. Viene privilegiato il bisogno di incrementare la produttività, per sfruttare finestre in campo sempre più strette, e di garantire una qualità ideale per rispettare i parametri dei contratti di vendita e di sanità della granella.
Leggi la prima parte della rassegna con le novità di John Deere e Claas.
Mietitrebbie: alta flessibilità per la linea Ideal di Fendt
Abbiamo visto dal vivo Ideal 8, la mietitrebbia di Fendt della linea Ideal, venduta in Italia dal 2019, e attualmente modello di punta della casa. A completare la linea ci sono anche la Ideal 9 e 10 che crescono in termini di capacità produttiva.
Si tratta di una macchina che il produttore definisce vincente per la più elevata produttività rispetto alle tecnologie con scuotipaglia: la tecnologia, infatti, è completamente assiale con rotori più lunghi rispetto ai competitor. Questo la rende una macchina più flessibile, in grado di adattarsi a diverse condizioni di lavoro, ad esempio in caso di alta umidità della paglia. Il motore, anche a prestazioni elevate, è generoso nei consumi di carburante. La macchina può nascere cingolata, soluzione ideale considerandone la stazza, e monta la piattaforma software per la tracciabilità dei dati e delle performance. La linea è preferita in Italia in particolare dai contoterzisti.
Sanità e qualità al top con Axial Flow di Case IH
Quella che abbiamo visto ad EIMA è l’ulitma nata della famiglia Axial Flow, range di mietitrebbie con tecnologia di trebbiatura completamente assiale. Nell’arco di un paio d’anni Case IH ha rinnovato tutta la gamma. La macchina esposta ad EIMA è la più grande: si tratta di trebbie con una potenza minima di 635 cavalli, fino a 775 cavalli, con una capacità da 16.000 a 20.000 litri e uno scarico da 160 a 211 litri al secondo. Queste macchine sono preferite in particolare dai contoterzisti ma anche dai cerealicoltori che gestiscono estensioni rilevanti. Sono diffuse al Nord e al Centro Italia perchè livellate, adeguandosi fino al 20% di pendenza.
Il grosso vantaggio della tecnologia assiale è il trattamento del prodotto: lavorando per frizione invece che per battitura, il livello di rottura/ danneggiamento della granella e il livello di impurità sono più bassi rispetto alle tecnologie ibride o a battitore e scuotipaglia. Questo consente di ridurre la generazione di micotossine, veicolate dalla rottura della granella. Rispetto ad un valore di rottura tradizionalmente accettato dall’1,5 al 2%, con Axial low si viaggia intorno allo 0,5%; anche i livelli di impurità sono ridotti grazie al sistema di ventilazione.
Altri accorgimenti riguardano il peso della macchina, per l’impiego di materiali come l’alluminio in alcuni componenti (es. bielle), e per la collocazione longitudinale del motore. La potenza del motore è, così, inviata direttamemente al rotore, riducendo le scatole di rinvio, quindi la massa, l’usura e l’assorbimento di potenza. La macchina è equipaggiata con la telematica standard e aggiornamenti “lifetime” garantiti. Include anche Harvest Command, sistema per la regolazione automatica della mietitrebbia. L’operatore seleziona la coltura, valuta con una prova la qualità della granella e le perdite, imputa i settaggi desiderati e la macchina si regola in autonomia, supportando gli operatori con diversi livelli di preparazione.
Autore: Azzurra Giorgio
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