PAC: AGEA AGGIORNA I TERMINI 2025 E PUBBLICA GLI IMPORTI 2024

Sono arrivate importanti novità da Agea sul fronte della Pac. È stata prorogata al 16 giugno la scadenza per la domanda 2025 e sono stati resi noti gli importi dovuti per il 2024

La proroga del termine

Agea ha comunicato che l’ultimo giorno per presentare la domanda unificata Pac sarà il 16 giugno. Con la circolare “Domanda unificata interventi (Sigc) – proroga termini campagna 2025”, Agea ha rinviato il termine ultimo per la presentazione della domanda unificata di quest’anno, inerente tutti gli aiuti a capo e superficie del Primo e Secondo Pilastro della Pac.

«L’articolo 11, comma 4, del Decreto Ministeriale 23 dicembre 2022 n 660087 e l’articolo 7 del Decreto Ministeriale 9 marzo 2023 n. 147385 stabiliscono al 15 maggio di ogni anno il termine per la presentazione, rispettivamente, della domanda unica e delle domande di aiuto e di pagamento per gli interventi a superficie e a capo dello sviluppo rurale (Sigc). Con il Decreto del 13 maggio 2025 n 210400, il Ministero dell’Agricoltura, per l’anno di domanda 2025, ha posticipato tale termine al 16 giugno 2025» si legge nella circolare.

Agea ha spostato di conseguenza il termine per le domande Pac tardive. Per le domande presentate oltre il termine del 16 giugno 2025, si applicano le riduzioni previste dall’articolo 5 del Decreto Legislativo 17 marzo 2023, n 42. In particolare, le domande possono essere presentate con un ritardo di 25 giorni civili successivi rispetto al termine del 16 giugno 2025 e, quindi, fino al 11 luglio 2025. In tal caso, l’importo al quale l’agricoltore avrebbe avuto diritto se avesse inoltrato la domanda entro la scadenza del 16 giugno 2025 è decurtato dell’1% per ogni giorno di ritardo. Le domande Pac e le modifiche presentate oltre l’11 luglio 2025, ricorda Agea, non saranno prese in considerazione.

Gli importi 2024

È stata emanata la circolare numero 38431 avente per oggetto: “Domanda Unica 2024 – Pagamento dei saldi Biss, Criss, Cys e attribuzione dei Titoli da Riserva Nazionale”. Con questa, Agea ha annunciato la conclusione delle attività propedeutiche al pagamento dei saldi della domanda unificata 2024 – Primo Pilastro della Pac. Obiettivi sono il sostegno di base al reddito per la sostenibilità (Biss), il sostegno ridistributivo complementare al reddito per la sostenibilità (Criss) e il sostegno complementare al reddito per i giovani agricoltori (Cys).

Inoltre Agea ha reso noti gli importi restituiti alla Riserva Nazionale Titoli per il mancato utilizzo nel biennio 2022-2023. Pubblicato anche il calcolo del Vur 2024, ovvero il valore medio nazionale del Titolo da riserva e l’attribuzione Titoli dalla Riserva Nazionale per il 2024. Infine c’è la norma di rinvio per la domanda Titoli della riserva sulla campagna 2025.

L’importo unitario medio pagato sul sostegno di base al reddito per la sostenibilità sarà di 174,93 euro. Una cifra al di sotto dell’importo massimo previsto dal Psp, pari a 183,91 euro, ma valore raggiunto con un incremento lineare degli importi. Per il pagamento dei saldi del sostegno ridistributivo complementare al reddito per la sostenibilità l’importo unitario erogabile è pari a 88,72 euro.

La circolare ha fissato l’importo unitario erogabile per il pagamento dei saldi del sostegno complementare al reddito per i giovani agricoltori a 100,00 euro, corrispondente all’importo massimo previsto dal Psp. La circolare ha stabilito, infine, che il Vur 2024 è determinato in euro 165,351.

Autore: Rachele Callegari

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