Il 20 maggio 2024, Agea ha pubblicato le Istruzioni Operative n. 58, che integrano le Istruzioni Operative n. 26, riguardanti la gestione del Fascicolo Aziendale per la Campagna 2024, con particolare riferimento al Quaderno di Campagna. Il documento fornisce indicazioni tecniche sulla creazione e compilazione del Quaderno di Campagna, oltre a delineare le agevolazioni previste per incoraggiarne l’uso tra gli agricoltori. In base al Decreto Legislativo n. 150 del 14 agosto 2012, emanato per attuare la direttiva 2009/128/CE, è obbligatoria la tenuta del “registro dei trattamenti”, noto anche come “quaderno di campagna”, per tutte le aziende agricole che vendono prodotti e utilizzano fitosanitari per proteggere le colture.
Il quaderno di campagna ha lo scopo di fornire un quadro completo delle attività e dei trattamenti effettuati dalle aziende agricole, permettendo di ottenere informazioni sulla correttezza dell’uso dei fitosanitari da un punto di vista ambientale, economico e sanitario, e di definire indici di sostenibilità, report e tendenze (ad esempio, quantità di fitosanitari utilizzati per regione, classe tossicologica e classe di rischio). Pertanto, esso funge da strumento di lavoro per l’agricoltore e, al contempo, risponde alle esigenze della PAC attuale nel monitorare le attività legate alla condizionalità rafforzata e agli interventi legati al PSP.
Quaderno di campagna integrato nel Fascicolo aziendale
A partire dalla campagna 2024, il Quaderno di Campagna dell’Agricoltore (QDCA) è stato integrato nel Fascicolo Aziendale sul SIAN (Sistema Informativo Agricolo Nazionale), permettendo di registrare cronologicamente i trattamenti eseguiti sulle diverse colture utilizzate dalle aziende agricole, adempiendo agli obblighi di registrazione sopra citati. Le Istruzioni Operative n. 58 di Agea specificano le procedure per gestire il QDCA integrato con il nuovo Fascicolo Aziendale 2024 in ambito SIAN. Dopo aver costituito il fascicolo aziendale e il Piano Colturale Grafico (PCG), l’agricoltore o il suo delegato dovrà caricare i dati per ciascun appezzamento, basandosi sull’ultima versione del PCG. Le informazioni di base da inserire documentano le attività svolte su ogni appezzamento grafico e riguardano: trattamenti, fertilizzazioni, interventi di irrigazione, macchinari utilizzati e operatori.
L’utilizzo di questo strumento informatizzato è fortemente incentivato poiché, essendo accessibile a tutti gli organi di controllo, può ridurre significativamente il rischio di mancato rispetto degli impegni e obblighi per il pagamento degli interventi a superficie del PSP. Per le aziende sottoposte a controlli in loco, le verifiche delle registrazioni delle operazioni colturali potranno essere effettuate direttamente da remoto. Inoltre, i beneficiari che utilizzeranno volontariamente il QDCA saranno soggetti a un minor numero di controlli relativi alle domande di aiuto PAC.
Autore: Cia Lombardia
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