Al termine di una stagione particolarmente difficile per i cereali autunno-vernini, siamo tornati a parlare con i tecnici di Agricola 2000 per raccogliere la loro esperienza in questa fase di raccolto, a tratti rocambolesca. In occasione di Campo Demo Cereali 2024 il Presidente, Daniele Villa – (vedi il video dell’intervista e leggi l’articolo) -, ci aveva raccontato come l’abbondanza di piogge avesse portato non poche difficoltà e messo a dura prova i cereali, in particolare l’orzo: ma il campo stava tenendo bene e le malattie erano sotto controllo.
In questo articolo Davide Severi, Seed Trial Manager, e Giacomo Pedretti, Seed Trial Coordinator, ci raccontano come in questi giorni si stiano completando i raccolti del frumento nei campi piemontesi e ci si appronti a partire per la trebbiatura del campo di Merlino (LO), sede delle prove varietali mostrate a Campo Demo Cereali. L’area Seed di Agricola 2000 gestisce le prove parcellari legate alle sementi, di confronto varietale e adattabilità ai diversi ambienti, e ne valuta la produzione; lavora con ditte sementiere e centri di ricerca nell’ambito dei cereali a paglia e di altre colture come mais, sorgo, soia, riso e girasole.
Raccolto in ritardo di 10-15 giorni
“Il ritardo che abbiamo accumulato nell’areale lombardo è di circa 10-15 gg, soprattutto per gli orzi” ci dice Giacomo Pedretti. E Davide Severi aggiunge: “l’umidità di questi giorni non aiuta: sebbene le temperature siano elevate, al mattino c’è rugiada e le lavorazioni di raccolta non possono avviarsi prima delle 11.00. Inoltre, l’abbondante piovosità delle ultime settimane ha favorito lo sviluppo di malerbe, che contribuiscono al tasso di umidità e all’aumentare della difficoltà di raccolta”.
Ci raccontano che, a causa delle frequenti piogge delle ultime settimane, sono ancora in piena fase di trebbiatura di tutti i cereali autunno-vernini, compresi i frumenti. Stanno terminando le attività nei campi piemontesi e dovrebbero avviare quelle nel campo di Merlino (LO). Davide Severi ci spiega che, infatti, “il meteo non è stato clemente per diverse settimane: dopo 3 gg di sole, con il grano pronto per la raccolta, un solo giorno di pioggia fermava completamente il cantiere. Avviare la trebbiatura di un campo sperimentale e interromperla, poi, per noi non è possibile: è fondamentale completarla in un arco di tempo circoscritto, per avere un campione omogeneo e garantire la bontà dei dati per le analisi successive”.
Grano bagnato: cariossidi in pregerminazione
Le piogge in questa fase fenologica sono particolarmente negative: la piantà già secca assorbe l’umidità e la qualità della granella tende a degradare, in particolare in termini di peso ettolitrico, oltre che per l’estensione delle infezioni fungine. Giacomo Pedretti aggiunge: “un danno ulteriore è che le cariossidi tendono a pregerminare sulla spiga: nel lodigiano lo stiamo vedendo, soprattutto per i grani precoci, e questo aumenta le perdite”.
Davide Severi conclude: “Queste sono le nostre impressioni ad oggi rispetto ai campi che stiamo visitando….sicuramente gli areali lombardi sembrano più danneggiati dall’andamento metereologico, sebbene non abbiamo ancora i dati oggettivi, non avendo avviato la raccolta. Il Piemonte, nelle zone di nostro interesse, sembra aver subito meno danni in termini di allettamenti e degrado qualitativo”.
I tecnici di Agricola 2000 proseguiranno con le operazioni di raccolta; una volta ottenuti i primi dati grezzi, raccolti in campo, potranno proseguire con le analisi di dettaglio sui principali parametri qualitativi da comunicare ai clienti. Ricordiamo, poi, che il campo di Merlino (LO) è anche una delle località delle prove varietali della Rete Nazionale di Frumento Tenero, nonchè di Orzo e Triticale: tra qualche mese potremo apprezzarne i risultati elaborati dal CREA.
Nella foto: orzo e frumento delle prove parcellari a Campo Demo Cereali 2024, Merlino (LO)
Autore: Azzurra Giorgio
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