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SRA 2025: NUTRIENTI E BIO

Prosegue l’analisi delle misure SRA 2025 in Lombardia: sostenibilità della nutrizione e biologico

Continua l’analisi degli interventi SRA previsti in Regione Lombardia per il 2025, mirati a promuovere modelli di produzione per un uso più sostenibile delle risorse nell’ambito delle attività agricole: tra quelli che premiano la riduzione degli input, vediamo in questa seconda parte le misure per l’uso sostenibile dei nutrienti e per l’agricoltura biologica (leggi la prima parte dell’articolo).

Lo facciamo con il supporto delle informazioni diffuse dalla Regione e presentate dall’ufficio tecnico di Confagricoltura Mantova, nell’ambito di un webinar tenuto lo scorso 17 dicembre.

Uso dei nutrienti – SRA20

L’intervento, dal titolo Uso sostenibile dei nutrienti, premia una gestione più efficiente dei nutrienti con azioni di razionalizzazione, frazionamento e riduzione, su superfici di pianuta ISTAT condotte a seminativo, prato permanente e orticole. L’impegno è inquadrato nell’ambito di un piano di concimazione basato sulle analisi del suolo e aggiornato ogni anno da un professionista. I nutrienti, inoltre, sono i fertilizzanti riconosciuti dal Reg. UE 2019/1009 o effluenti e/o assimilati riconosciuti dal DM 25/02/2016. L’impegno è su una superficie minima pari al 30% della SAU aziendale regionale e pari a non meno di 1 ettaro.

Si possono anche aggiungere impegni facoltativi della durata minima di 2 anni che prevedono l’uso di tecniche di distribuzione a bassa emissività (ad esempio l’iniezione diretta) e di macchine di agricoltura di precisione con operazioni a rateo variabile attraverso mappe di prescrizione. 

I premi sono differenti per colture e tecniche impiegate:

  • Premio per seminativi/ prato permanente –> 100 euro/ ettaro
  • Premio per orticole –> 115 euro/ ettaro
  • Premio per tecniche di distribuzione a bassa emissività –> 100 euro/ ettaro
  • Premio per tecniche di distribuzione di precisione –> 100 euro/ ettaro

Produzione biologica – SRA29

L’intervento, dal titolo Pagamento al fine di adottare e mantenere pratiche e metodi di produzione biologica, premia gli agricoltori o le associazioni di agricoltori che aderiscono al metodo di produzione di agricoltura biologica. Sono previste due azioni:

SRA29.1 Conversione all’agricoltura biologica –> premio di 401 euro/ettaro per i seminativi
In questo caso le superfici devono essere state notificate per la prima volta prima dell’avvio del periodo di impegno (entro il 31.12.2024).

SRA29.2 Mantenimento dell’agricoltura biologica –> premio di 324 euro/ ettaro per i seminativi
In questo caso le superfici devono essere presenti in una notifica nello stato di “pubblicata” prima dell’avvio del periodo di impegno (entro il 31.12.2024).

Gli agricoltori possono aderire con tutta la SAU aziendale o con tutta la SAU riferita a unità di produzione separate e distinguibili da quelle non biologiche.

E’ importante ricordare che gli agricoltori che aderiscono all’impegno devono applicare il metodo di produzione di agricoltura biologica ai sensi del Reg. UE 2018/848 e regolamenti attuativi correlati che riguardano la produzione e l’etichettatura. Le superfici devono essere accertate al momento della domanda e devono essere mantenute per tutta la durata dell’impegno. Il soggetto beneficiario deve essere iscritto all’elenco nazionale degli operatori biologici sempre per tutto il periodo di impegno (le modalità sono specificate nel bando).

Autore: Azzurra Giorgio

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