Le imprese agricole che producono rifiuti pericolosi devono iscriversi al il Registro elettronico nazionale per la tracciabilità dei rifiuti (Rentri). E’ possibile delegare gli uffici sindacali (non i consulenti privati) per svolgere le principali operazioni richieste, ma resta in capo al titolare d’impresa la responsabilità di quanto viene dichiarato. Le attività che si possono delegare riguardano l’iscrizione alla piattaforma, il pagamento del contributo annuale e la trasmissione digitale dei dati contenuti nei Formulari di trasporto rifiuti e nei Registri di carico e scarico. La delega può essere ampia e coprire tutti questi aspetti, oppure limitata a uno solo di essi, a seconda delle esigenze dell’impresa.
Semplificazioni
Va ricordato che, nonostante l’obbligo di iscrizione, per le imprese agricole restano in vigore tutte le semplificazioni già previste dal decreto legislativo 152/2006. Ciò significa che è sufficiente conservare in ordine cronologico i FIR o i documenti di trasporto rilasciati dal circuito organizzato di raccolta per adempiere all’obbligo del registro di carico e scarico, e per essere esentati dall’invio digitale dei dati nella piattaforma RENTRi. Quando si sceglie di delegare, la procedura prevede un passaggio di validazione. Se è il soggetto delegato a effettuare l’iscrizione, il produttore riceve una PEC di notifica con i dati inseriti e deve confermare l’operazione in modo immediato cliccando sul link contenuto nella comunicazione stessa, che rimanda direttamente al portale ufficiale www.rentri.gov.it.
Accesso alla piattaforma
L’accesso alla piattaforma può avvenire tramite SPID, Carta Nazionale dei Servizi (CNS) o Carta d’Identità Elettronica (CIE), sia per persone fisiche e ditte individuali sia per persone giuridiche. Questi strumenti sono necessariamente in possesso dell’impresa e in particolare del legale rappresentante perché altrimenti non sarebbe possibile operare e accedere al suo cassetto imprenditoriale presso le Camere di commercio né accedere in generale ai portali e ai servizi della Pubblica Amministrazione. Un aspetto importante riguarda il pagamento del contributo annuale. La conferma via PEC è possibile solo se il versamento viene effettuato dal soggetto delegato. Se invece il pagamento rimane a carico dell’azienda agricola, e quindi non è oggetto di delega, il produttore dovrà accedere personalmente all’area riservata per completare il versamento.
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