La Piattaforma Cereali presso la Cooperativa LA.C.ME. di Portonovo di Medicina (BO) nasce per la necessità di verificare sul campo come attuare percorsi agronomici idonei a implementare le produzioni e mantenere elevata la qualita’ dei medesimi. Siamo al secondo anno di prove in questa importante azienda cooperativa agricola del basso Bolognese. Fondata nel 1950, si estende su una superficie di oltre 1000 ettari, con obiettivi sociali oltre che agricoli. Tra questi vi è la valorizzazione del paesaggio con una oasi per la protezione della fauna selvatica (Oasi del Quadrone), Zona di Protezione Speciale (ZPS) e sito di interesse Comunitario(SIC). Vi è anche una fattoria didattica che ospita soprattutto scolaresche del territorio circostante
La Piattaforma Cereali
In questo ambiente così particolare e con la collaborazione di importanti società del settore agricolo, è stato possibile far nascere un progetto che tenesse conto dell’ambiente e che permettesse di valorizzare la produzione dei cereali come grano duro e tenero. Ne abbiamo parlato con Roberto Neri, agronomo e coordinatore delle prove di campo per i cereali grano tenero e duro. «Grazie alla partecipazione di alcune importanti società Sementiere italiane come Società Produttori Sementi, CO.NA.SE , Semetica, una società di fertilizzanti BELOR. Oltre ad una società agrochimica BASF, è stato possibile iniziare questo percorso già al secondo anno di esperienze di campo».
Roberto Neri ci ha illustrato il dettaglio e gli obiettivi delle prove in campo:
«Vengono pertanto realizzate su una superficie complessiva di cinque ettari alcune prove di campo e precisamente:
1) CAMPI PROVA VARIETA’ IN FILIERA: coltivazioni di grano duro e tenero in 50 varietà ( 25 duri e 25 teneri). Varietà con caratteristiche idonee alle filiere di industrie pastifice interessate alla produzione di pasta di alta qualità e di prodotti da forno come pane, pizze, biscotti, cracker, fette biscottate, merendine, brioche ecc.
2) CAMPI PROVA FERTILIZZAZIONE: coltivazioni di grano tenero e duro con tre resi di concimazioni, aventi l’obiettivo di valorizzare al massimo le caratteristiche genetiche delle varietà
3) CAMPI PROVA CONCIA SEMENTI: coltivazioni di grano duro e tenero in cui vengono valutati gli effetti della differente concia al seme, con medesimo percorso agronomico e fitosanitario.
4) SOSTENIBILITA’, coltivazioni a basso impatto ambientale con supporto di Horta DSS grano.net».
Visite in campo e aggiornamenti
Roberto Neri prosegue: «la Piattaforma Cereali potrà ospitare le visite in campo (nel mese di maggio) di tutti gli operatori del settore, tecnici, stoccatori, molini e industrie di trasformazione. Ovviamente saranno anche organizzate visite mirate da parte dei partner del progetto. Al momento le coltivazioni sono in un buono stato vegetativo con fase fenologica diversa a seconda delle varietà (da secondo terzo nodo a ultima foglia). Non sono presenti patologie, anche perché ben controllate preventivamente da una buona concia del seme. Sono già state completate le fertilizzazioni e la difesa erbicida. Le operazioni di coltivazione proseguiranno anche grazie alla professionalità degli operatori della cooperativa e, presto, potremo condividere ulteriori aggiornamenti».
Guarda il dettaglio in immagini di organizzazione e attività della Piattaforma Cereali
Autore: Azzurra Giorgio
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