paolo.viana
«La campagna per il grano duro si apre con preoccupanti segnali di forte contenimento della produzione e di flessioni marcate delle quotazioni di mercato che proseguono ormai da due anni a questa parte. La riduzione delle quantità e i calo dei prezzi inesorabilmente comprometteranno i ricavi delle imprese e, in uno scenario dei costi che si stanno riducendo solo parzialmente, ne risente la redditività delle imprese stesse. E’ chiaro che in questo scenario i prezzi più che sulle disponibilità interne sono determinati dalle condizioni di mercato globali che attualmente sono più che sufficienti a garantire più prodotto; è da attendersi quindi un ulteriore aumento delle importazioni ed una ulteriore pressione competitiva sui nostri produttori di grano…»
E’ il contenuto di un rapporto interno di Confagricoltura che siamo in grado di condividere con i nostri lettori e che fotografa la situazione difficilissima del settore.
Scarica il documento: Analisi Confagricoltura FRUMENTO DURO 2024_1507
Ezio Bosso
Redazione
