Un aggiornamento sullo stato delle resistenze agli erbicidi nel territorio italiano è stato presentato alla 31esima edizione delle Giornate Fitopatologiche. L’analisi è stata realizzata da M. Sattin, A. Milani, S. Panozzo e L. Scarabel, afferenti all’Istituto per la Protezione Sostenibile delle Piante (IPSP), al CNR di Legnaro (PD) e al Gruppo Italiano Resistenza Erbicidi (GIRE) (www.resistenzaerbicidi.it).
La situazione delle resistenze agli erbicidi
In Italia si contano 47 biotipi resistenti che coinvolgono 30 specie infestanti. Si tratta soprattutto di monocotiledoni (17), di cui 13 Poaceae. Le regioni interessate sono 17, con 5 meccanisimi d’azione più utilizzati coinvolti. Le colture di interesse sono riso, grano, uliveti, mais, soia, vite, noccioleti, agrumeti, medica, oltre ad aree gestite con agricoltura conservativa ed aree non coltivate. Si segnala, poi, un incremento dell’uso di meccanisi d’azione più vecchi, ovvero di pre-emergenza. Nell’immagine successiva osserviamo l’evoluzione cronologica del numero di biotipi e di specie resistenti nel territorio italiano.
Le resistenze nel grano
La mappa del GIRE illustrata di seguito mostra i comuni interessati da infestanti resistenti in grano: il sito del GIRE è accessibile per la consultazione (www.resistenzaerbicidi.it).
Sono stati anche presentati i grafici che mostrano l’andamento cumulato delle popolazioni resistenti di Lolium spp. e Papaver Roheas nel territorio italiano, sulla base del meccanismo d’azione interessato. I grafici sono mostrati nelle immagini seguenti: si noti la crescita marcata di alcuni casi a partire dagli anni 2000.
Clicca per leggere la presentazione sull’aggiornamento sullo stato di resistenza agli erbicidi.
Le Giornate Fitopatologiche sono l’evento biennale che porta la difesa fitosanitaria al centro del dibattito pubblico; mai come in questa nostra epoca di annunciati stravolgimenti normativi, il tema è nel focus degli agricoltori. Le giornate sono organizzate dal settore di patologia vegetale e fitoiatria del dipartimento di Scienze e tecnologie agroalimentari dell’Università di Bologna, in collaborazione con Aipp, Federchimica-Agrofarma, Ibma Italia e altre società scientifiche.
Fonte: Giornate Fitopatologiche 2024
Autore: Azzurra Giorgio
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