Prosegue un percorso attraverso le norme per la difesa nell’agricoltura integrata definite dall’Emilia Romagna: in questo articolo parliamo della gestione di Ruggini e Septoria. Avevamo già affrontato altre fitopatie del frumento in questo articolo. Concluderemo in un articolo successivo con la difesa contro gli insetti fitofagi.
Le norme per la difesa sono disponibili sul sito della Regione Emilia Romagna a questo indirizzo: https://agricoltura.regione.emilia-romagna.it/produzioni-agroalimentari/temi/bio-agro-climambiente/agricoltura-integrata/disciplinari-produzione-integrata-vegetale
Ruggini (Puccinia graminis, Puccinia recondita, Puccinia striiformis)
Contro le ruggini si indicano numerosi interventi agronomici possibili: bisogna evitare le semine fitte ed effettuare concimazioni azotate equilibrate.
La soglia vincolante di intervento deve essere definita in base alle indicazioni dei Bollettini tecnici provinciali.
Le sostanze ammesse (come Fenpicoxamid e Pyraclostrobin), gli ausiliari (come Bacillus subtilis e Pythium oligandrum) e il numero di interventi sono specificati nella tabella allegata qui.
Septoria (Septoria nodorum, Septoria tritici)
Contro la septoria gli interventi agronomici indicati sono evitare le semine fitte ed effettuare concimazioni azotate equilibrate e utilizzare le cultivar inserite nelle liste varietali di raccomandazione.
In merito alle soglie di intervento, è possibile intervenire in base alle indicazioni dei Bollettini tecnici provinciali.
Le sostanze ammesse, gli ausiliari (come Bacillus subtilis e Pythium oligandrum) e il numero di interventi sono specificati nella tabella allegata qui.
Autore: Azzurra Giorgio
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