RISORSE GENETICHE CONTRO IL CLIMA CHE CAMBIA

AGENT è il progetto internazionale che punta a creare una rete globale di banche del germoplasma per mettere a disposizione, in modo sostenibile, la diversità genetica delle colture alimentari per le generazioni future, rendendo le risorse genetiche accessibili ai moderni programmi di miglioramento. Il progetto, di durata quinquennale, e con finanziamento complessivo di 7 mln euro, è stato avviato a maggio 2020 e sta volgendo al termine.

Il progetto è coordinato dal professor Nils Stein dell’istituto Ipk di Gatersleben, in Germania (uno dei maggiori centri europei di ricerca sulle specie vegetali e che ospita la più vasta banca del germoplasma europea) e coinvolge 18 partner, di cui 13 banche del germoplasma e 5 centri di bioinformatica, da 15 paesi (tra cui Italia, Germania, Francia, Regno Unito, Spagna, Libano, Israele, …). Il CREA-CI – Consiglio per la Ricerca in Agricoltura e l’Analisi dell’Economia Agraria – Centro di Ricerca Cerealicoltura e Colture Industriali di Vercelli è tra i partner del progetto.

Un patrimonio contro il cambiamento climatico

Le risorse genetiche vegetali sono la chiave per adattare le colture a un clima in continua evoluzione, una realtà sempre più presente in tutte le aree del mondo. Per facilitare la selezione e l’impiego delle risorse genetiche in agricoltura serve, però, uno sforzo sistematico di identificazione e sistematizzazione di queste preziose risorse. Le prime banche del germoplasma nacquero già a metà degli anni ’20 per preservare la diversità genetica delle colture per le generazioni future: oggi si stima che circa 7,4 milioni di accessioni siano conservate in più di 1.750 banche in tutto il mondo. Poiché le procedure per la gestione del materiale non seguono sempre gli standard internazionali, il vero potenziale delle risorse conservate rimane spesso sconosciuto. Inoltre, una grande quantità di risorse è stata scambiata tra le istituzioni in tutto il mondo, portando a ridondanze tra le collezioni.

Frumento e orzo in prima linea

Frumento e orzo sono al centro delle attività del progetto AGENT: oltre 7.000 accessioni di frumento e 5.000 di orzo sono oggetto di studio dei vari partner. Esse, infatti, rappresentano colture chiave coltivate globalmente per l’alimentazione umana e animale. La maggior parte delle superfici coltivate in Europa è dedicata a frumento e orzo, specie che costituiscono la terza più grande raccolta di scorte di semi nelle banche del germoplasma nazionali e internazionali in tutto il mondo. I principi del progetto consentiranno, poi, ai ricercatori di estendere le soluzioni anche ad altre colture.

Gli obiettivi di AGENT

Il progetto AGENT, infatti, ha l’obiettivo di liberare il pieno potenziale del materiale biologico conservato nelle banche del germoplasma in tutto il mondo, attraverso l’impiego di standard FAIR, acronimo che sta ad indicare “standard ricercabili, accessibili, interoperabili e riutilizzabili” e un’infrastruttura digitale aperta per la gestione delle risorse genetiche vegetali.

Tra gli scopi specifici del progetto, vi sono:

• costruire una rete di banche del germoplasma che cooperino attivamente, raccogliendo nuovi dati e lavorando su standard e protocolli concordati;
• generare nuove informazioni genotipiche per le collezioni europee di frumento ed orzo, per realizzare una mappatura completa della biodiversità globale per queste due specie;
• utilizzare le ampie informazioni genotipiche per valutare la qualità e la ridondanza delle collezioni esistenti, come base per nuovi percorsi di controllo qualità e gestione delle risorse;
• estrarre informazioni genotipiche e fenotipiche nuove e storiche per guidare la scoperta di geni, tratti e conoscenze in programmi futuri
• stabilire una rete di stakeholder di breeder, agricoltori e ONG per lavorare sulla valutazione fenotipica delle risorse genetiche del progetto, incrementare la densità dei dati e divulgare l’impatto delle risorse sulla società;
• utilizzare ed integrare le informazioni esistenti per frumento ed orzo con i nuovi standard ed infrastrutture di dati, per promuovere una migliore gestione delle risorse genetiche per altre colture nelle banche europee.

Maggiori dettagli del progetto sono disponibili qui: https://www.agent-project.eu/

L’immagine in alto mostra i campi dedicati al progetto del CREA-CI (fonte: CREA-CI).

Autore: Azzurra Giorgio

Puoi seguirci anche sui social, siamo su Facebook, Instagram e Linkedin