Concludiamo le reazioni sui dati Crea che abbiamo pubblicato il 4 settembre, chiedendo il commento di Massimiliano Azzi, responsabile commerciale Italia Florimond Desprez.
Gli effetti della morsa pioggia-caldo
La sua analisi parte dalla considerazione che l’annata è stata «complicata dal punto di vista delle precipitazioni, con un clima più temperato e piovoso al nord che ha sfavorito il peso ettolitrico». Al contrario, continua Azzi «un clima caldo e secco al sud ha penalizzato le rese. Le due varietà di costituzione Florimond Desprez hanno evidenziato comportamenti diversi. Providence è una varietà più equilibrata, con una resa generalmente superiore alle medie e più stabile, adattabile a diverse condizioni climatiche, rendendola una scelta versatile per agricoltori che puntano sia alla quantità che a una qualità elevata del prodotto finale. La sua produzione è competitiva nelle regioni del Centro-nord. Garbino (nella foto) invece è una varietà che eccelle nella qualità, con un ottimo contenuto proteico e un peso ettolitrico elevato, rendendola ideale per produzioni di grano di alta qualità, sicuramente la sua area più vocata è il centro-Italia».
Qualità tra le migliori degli ultimi 10 anni
In generale, guardando nel complesso del raccolto italiano, la qualità del grano tenero, soprattutto in termini di peso specifico e contenuto proteico, è risultata tra le migliori degli ultimi dieci anni, ma le quantità sono state inferiori a causa delle condizioni climatiche avverse. Tuttavia, il crollo dei prezzi riconosciuti ai produttori e l’aumento dei costi di produzione stanno creando una situazione insostenibile per molte aziende e, senza interventi, il settore rischia di subire ulteriori danni.
Autore: Ivan Torneo
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